UNA PASSIONE ROSSO FERRARI

Mancano ormai pochi giorni all’inizio del nuovo campionato, con la prima tappa che si terrà a Melbourne, ma per la scuderia di Maranello sembra essere già cominciato da tempo.

Con l’arrivo del sette volte iridato, Lewis Hamilton, la tifoseria si è infiammata, riaccendendo con ardore la speranza di vedere un nuovo titolo per il team vestito di rosso. Le aspettative sono alte, ma si sa che i Tifosi vivono di una passione bruciante che spinge a credere sempre nel sogno di tornare ad essere campioni, fino all’ultima curva.

In questi giorni a Milano si è tenuto un evento celebrativo per la Scuderia, dove nel centro della città è stato allestito un piccolo circuito per creare uno show con le vetture ed i piloti.

Charles Leclerc è sceso sulle strade milanesi a bordo della vettura che nel 2019 (SF90) gli ha conferito le sue prime due vittorie, la prima a Spa Francorchamps, in onore dello scomparso Antonine Hubert, e la seconda a Monza, incoronandolo come “Il predestinato”, nome che ancora oggi fa battere il cuore dei tifosi.

Lewis Hamilton invece ha partecipato all’evento a bordo della vettura del 2021 (SF21), creando un evento carico di adrenalina e spettacolo, anche grazie a due fuori programma: i due piloti infatti hanno affrontato dei giri in parata, firmando l’evento con dei tondi sull’asfalto delle strade milanesi.

Ne sono seguite poi interviste, dove giornalisti ed appassionati da tutto il mondo hanno espresso il loro amore per la squadra e per i due piloti, mostrando ancora una volta quanto sia forte la passione che da sempre lega i tifosi alla rossa. Il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, ha rinnovato il suo pensiero su quanto sia spettacolare lavorare per il team che ha fatto la storia di questo sport e quanto sia di sostegno il supporto di una tifoseria come questa. Ha però mostrato un lato più realista dove ha detto che nei primi gran premi disputati si deciderà il destino della stagione 2025, se i distacchi saranno troppo ampi si procederà subito a lavorare per la vettura del 2026, per poter arrivare preparati al nuovo cambio regolamentare.

I due piloti invece si sono dimostrati entrambi entusiasti per questa nuova avventura insieme e non vedono l’ora di tornare in pista in una stagione che, sarà si molto dura e con una concorrenza spietata, ma sarà anche motivo di apprendimento e crescita. Il rapporto tra i due sembra già molto stretto e non sono mancati momenti in cui i due hanno parlato in italiano al pubblico, con il pilota inglese che mostra ancora un po’ di goffaggine nell’utilizzo della lingua.

La folla ha poi mostrato la vera forza dell’Italia, levando al cielo l’Inno di Mameli, portando così il tramonto su quello che è stato un evento unico nel suo genere.

Foto e testo di Antonio Zorzi