A più voci: un omaggio musicale alla donna nella VI edizione della rassegna polifonica
Sabato 8 e domenica 9 marzo, nell’ambito della stagione Tengo Genio, parte la VI edizione di A più voci, rassegna polifonica curata dalla Fondazione Pietà de’ Turchini, con la consulenza artistica di Salvatore Murru. L’edizione di quest’anno, che prevederà 3 concerti in 2 giorni, vuole essere un omaggio in chiave musicale alla donna, in concomitanza con le celebrazioni dell’8 marzo. Da qui la scelta di ensemble e cori interamente al femminile e del tema del culto mariano.
Ad aprire la rassegna, sabato 8 marzo, alle ore 20.30 nella Chiesa di Santa Caterina da Siena, il Coro Femminile EOS, con la direzione di Fabrizio Barchi, che si esibirà in “Rosa Mystica: armonie mariane e canti al femminile”. Domenica 9 marzo, alle ore 11.30 nella Chiesa di S. Rocco a Chiaia, ci sarà l’Ensemble Cantabo nocte diretto da Katia Vaniero, con Annalisa Pepe all’organo, con “Bella pur sei, Maria, Note di Passione dalla Penisola Sorrentina”, mentre alle ore 18.00 nella Chiesa di Santa Caterina da Siena, l’ensemble di voci femminili Ring Aroung the Roses si esibirà in “Rosa Fragrans”.
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Il programma proposto dal coro femminile Eos, in occasione di sabato 8 marzo, alterna composizioni rinascimentali ad opere barocche, romantiche e contemporanee coniugando la duttilità della voce femminile alla tematica mariana enunciata nel titolo. La Rosa mystica rimanda a uno dei numerosi appellativi propri della Madonna, presente nelle litanie lauretane e utilizzato anche da Dante nella Divina Commedia.
Il coro femminile “Eos” di Roma nasce dall’esperienza maturata dal 1995 come coro di voci bianche “Primavera”. Dal 2000 il gruppo si dedica allo studio di musica corale, dal medioevo alla musica popolare, con una particolare attenzione alla musica contemporanea. Ha ottenuto numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali, tra cui il 1° premio al Concorso Internazionale di Gorizia (2012), al Concorso Nazionale Guido d’Arezzo (2014), e il 1° Premio al concorso “Antonio Guanti” a Matera (2019). Ha realizzato diversi album, tra cui “l’inCanto” (2006), “Singing Christmas” (2011) ed “EchOeS” (2016). I maestri responsabili sono Fabrizio Barchi e Mario Madonna.
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La rassegna prosegue domenica 9 marzo con un duplice appuntamento. Alle 11.30 nella Chiesa di S. Rocco a Chiaia, l’Ensemble Cantabo nocte diretto da Katia Vaniero, con Annalisa Pepe all’organo, presenterà “Bella pur sei, Maria, Note di Passione dalla Penisola Sorrentina”. La Vergine Addolorata, icona universale di dolore e consolazione, è la voce che attraversa questo concerto. Bella pur sei, Maria, immagine di grazia e di sofferenza, risuona nei canti della Settimana Santa, in cui il popolo accompagna la Madre nel suo cammino di Passione, trasformando il dolore in preghiera e armonia. Il programma intreccia pagine di straordinaria intensità emotiva, testimoniando la ricchezza del repertorio sacro della Penisola Sorrentina: musiche tramandate nei secoli dalle confraternite, innesti colti e preziose riscoperte. Dai versi dello Stabat Mater, ai Miserere che risuonano nelle processioni, fino agli inni popolari, ai mottetti e alle preghiere nate dall’ispirazione di compositori che hanno lasciato un segno nella devozione musicale.
L’ensemble vocale Cantabo Nocte – “Canterò della notte” – è nato nel marzo 2022 con l’obiettivo di ridare voce agli inni della Settimana Santa, che, per la prima volta dopo decenni, non risuonarono nelle notti carottesi del giovedì e del Venerdì Santo di quell’anno. Queste melodie, profondamente radicate nella tradizione peninsulare, rappresentano un elemento quasi imprescindibile per chi vive gli antichi riti processionali. Oggi, Cantabo Nocte mantiene due appuntamenti fissi: un concerto quaresimale e una meditazione musicale al Cimitero di Piano di Sorrento, il 1° novembre. I membri del gruppo condividono una passione comune per lo studio, l’esecuzione e la valorizzazione di pagine rare della musica sacra, con un’attenzione particolare ai compositori della Penisola Sorrentina. Nel giugno 2024, l’ensemble ha ottenuto il primo premio (ex aequo) nella categoria cori polifonici al Concorso Internazionale “Schola Cantorum” di Ravello.
A più voci si conclude domenica 9 marzo, alle ore 18.00 nella Chiesa di Santa Caterina da Siena, dove l’ensemble di voci femminili Ring Aroung the Roses si esibirà in “Rosa Fragrans”. Il programma “Rosa Frangrans” è un programma di musica medievale, diviso in tre sezioni: si apre con alcune composizioni di musica sacra del XII secolo; si prosegue poi con una sezione di musica francese per chiudere con una di musica inglese. Rondò, mottetti, canoni, chansons, tutti i brani solo tra loro legati dal tema amoroso con uno sguardo particolare al mondo femminile e alla stagione primaverile alle porte.
L’Ensemble di voci femminili Ring Around the Roses nasce in continuità con la lunga storia artistica del Ring Around Quartet, per affrontare il repertorio medievale e rinascimentale a voci pari. Le componenti hanno esperienze diverse nel campo della musica vocale e strumentale, dalla polifonia al barocco, dalla musica indiana, al repertorio argentino tradizionale per voce e viola da gamba. La direzione musicale è di Vera Marenco.