Al Teatro Eduardo De Filippo di Arzano “Il vedovo allegro” di e con Carlo Buccirosso
Al Teatro Eduardo De Filippo di Arzano, sito in via Giuseppe Verdi n. 25-37 e diretto artisticamente da Roberta Stravino da giovedì 4 a sabato 6 aprile, alle ore 20:45, sarà in scena “Il vedovo allegro”, scritto e diretto da Carlo Buccirosso.
In scena anche Gino Monteleone, Massimo Andrei, Elvira Zingone, Davide Marotta, Donatella de Felice, Stefania De Francesco, Matteo Tugnoli.
Le scene sono di Gilda Cerullo e Renato Lori, i costumi di Zaira de Vincentiis, le musiche di Cosimo Lombardi, il disegno luci di Luigi Della Monica e l’aiuto regia è Fabrizio Miano. Lo spettacolo è una coproduzione Ente Teatro Cronaca e A.G. Spettacoli.
Lo stesso Buccirosso racconta lo spettacolo «Tre anni dopo la fine della pandemia, Cosimo Cannavacciuolo, vedovo ipocondriaco, stabilmente affetto da ansie e paure, inquilino del terzo piano di un antico palazzone situato nel centro di Napoli, persa la sua amata moglie a causa del virus, si ritrova a combattere la solitudine e gli stenti dovuti al fallimento della propria attività di antiquariato, che lo ha costretto a riempirsi casa della merce invenduta del suo negozio, e a dover lottare contro l’ombra incombente della banca concessionaria del mutuo che, a causa dei reiterati mancati pagamenti, minaccia l’esproprio e la confisca del suo appartamento. La vita di Cosimo sarebbe stata molto più vuota e monotona senza la presenza di Salvatore, bizzarro custode del palazzo, e dei suoi due figli Ninuccio e Angelina, il primo in costante combutta con lo stesso, e la seconda votata al matrimonio e alla pulizia del suo appartamento. Ed è anche per fronteggiare le difficoltà economiche del momento che Cosimo ha concesso l’uso di una camera dell’appartamento a Virginia, giovane trasformista di cinema e teatro che gli porta una ventata di spensieratezza che non guasta. Ma la vera angoscia del vedovo antiquario è rappresentata dai coniugi Tomacelli, vicini di casa depositari di un drammatico segreto, che da mesi contribuiscono a rendere ancora più complessa la sua quotidiana e strenua lotta per la sopravvivenza! Per tale motivo Cosimo si vedrà costretto a chiedere il parere del dottor De Angelis, ginecologo del quarto piano, entrato nelle grazie di Angelina in disperata ricerca di un buon partito, ma l’incontro con lo stesso non servirà a schiarirgli le idee… Riuscirà l’inquilino del terzo piano ad uscire dal baratro nel quale è sprofondato da anni, senza apparente via di scampo?!».