“Pagine d’Autunno”, a Posillipo libri e vini per degustazioni d’autore
Si intitola “Pagine D’Autunno” la rassegna organizzata da NaturaSì in collaborazione con la libreria IoCiSto per la stagione che ci avvicina alla fine del 2023. Un ciclo di eventi che unisce alle parole impresse su carta le note gustative e olfattive dei vini campani.
Quattro settimane per quattro appuntamenti imperdibili ospitati nel bistrot bio di NaturaSì, in via Petrarca 123 a Napoli, un luogo che sempre più rappresenta un punto di incontro e di aggregazione non solo per i cittadini della zona, ma anche per tutti i napoletani e i turisti che vogliono godersi un momento di relax in uno dei luoghi più panoramici di Posillipo con una proposta enogastronomica attenta alla qualità e che rispetta tutte le scelte alimentari, dal bio al vegan, al gluten free.
Gli incontri con gli autori saranno accompagnati dalla presentazione di quattro cantine campane con certificazione biologica che presenteranno il meglio della produzione, tra novità e grandi classici selezionati tra le eccellenze del territorio.
Filo conduttore della rassegna è senza dubbio il piacere: non c’è niente di meglio della compagnia di un buon libro, ancor meglio se si sorseggia un buon vino, a scaldare e scandire il tempo delle lunghe giornate autunnali.
Si parte giovedì 9 novembre alle 18.00 con Marco Zurzolo, che presenta il volume “I napoletani non sono romantici” (ed. Colonnese): sassofonista con una lunghissima carriera alle spalle, Marco Zurzolo ha collaborato con Pino Daniele, Enzo Avitabile, Zucchero, Solomon Burke e molti altri musicisti di fama internazionale; autore di musica per il cinema e la televisione, scrittore appassionato e autentico. Ad accompagnare la presentazione del libro, la degustazione dei vini dell’azienda agricola casertana “Il Verro“, che ha iniziato un lavoro di riscoperta dell’antico vitigno Coda di Pecora coltivato in passato nell’area d’elezione tra il Monte Maggiore e Roccamonfina, citato anche dallo studioso Giuseppe Frojo nei suoi lavori sulla viticoltura in Campania risalenti al 1875.
La rassegna prosegue poi il 18 novembre con la presentazione della graphic novel “Polpa Napoletana” un progetto sviluppato in tre volumi – o meglio tre barattoli – che nasce dalla collaborazione della casa editrice Homo Scrivens e la Scuola Italiana di Comix, e vuol raccontare Napoli attraverso narrazioni e fumetti, con uno sguardo contemporaneo, per rileggere il passato attraverso gli strumenti e la sensibilità del moderno; storie a colori, ricette in forma di fumetto, un racconto sugli antichi “mestieri” (si inizia con il “gioco delle tre carte”) e alcuni interventi d’autore, per coniugare arte, tradizioni e attualità, e farvi vivere una città e i suoi sapori. Sarà presente l’autrice Chiara Macor e saranno presentati i vini della cantina San Teodoro, azienda agricola a conduzione familiare e votata al biologico che punta alla valorizzazione dei vitigni autoctoni, caratterizzati dalla coltivazione su terreni vulcanici; il 24 novembre Vincenzo Scalzone presenta il romanzo noir “Preso dal tempo sospeso” (ed. PubMe), la storia del giornalista e blogger Omar che si snoda tra la ricerca della soluzione di un intricato cold case e risvolti sentimentali inattesi. Presente la cantina casertana “i Cacciagalli” con i suoi 11 ettari vitati dedicati ai vitigni autoctoni campani coltivati con metodi sostenibili e prodotti limitando al minimo l’utilizzo di solforosa, fermentazioni ad opera di lieviti indigeni in anfore di terracotta; conclude il ciclo la presentazione, il 2 dicembre, di “Dai fiori del male ai fiori di zucca” (ed. Homo Scrivens) un libro tutto da gustare: dalla carbonara alla sfogliatella, dai falafel alla frittata di maccheroni, dalla parmigiana di melanzane fino ai piatti più ricercati, con assaggi di classici della letteratura, haiku e libri in forma di ricette. Si invita ad accompagnare con un buon vino e un pizzico di allegra spensieratezza, con i vini dell’azienda agricola sannita Terra di Briganti, che nel nome racchiude una lunga storia fatta di solide radici e amore per un territorio che ospitava il riposo dei briganti nei difficili giorni dell’unità d’Italia e che oggi si traduce nella produzione di vini biologici di altissima qualità, tra tradizione e innovazione.
“Ospitare eventi culturali di qualità è una delle missioni di NaturaSì, e il bistrot di Via Petrarca è la cornice ideale: è un luogo davvero speciale, non solo per i nostri clienti che spesso e volentieri si fermano anche solo per un caffè dopo aver fatto la spesa, ma è sempre più un riferimento nella zona: ogni giorno studenti, turisti, professionisti scelgono il bistrot NaturaSì per una pausa piacevole, per studiare e lavorare in smartworking in una location meravigliosa che offre un panorama davvero unico, con una proposta dolce e salata che incontra i gusti e le esigenze alimentari dei consumatori.” così Massimo Caruso, responsabile del territorio per NaturaSì, presenta la rassegna.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti ed hanno inizio alle 18.00. È gradita la prenotazione su https://www.livecode.it/naturasi